I giardini verticali, si possono frequentemente ammirare nelle nostre città, grazie all’estro creativo di architetti che utilizzano questa tecnica per arredare esternamente i nostri palazzi.
Ma in questo articolo desidero soffermarmi sui giardini verticali usati all’interno delle nostre abitazioni, come parte integrante del design d’arredamento, riferendomi a tutto ciò che crea un ambiente, che si tratti di mobili, di composizioni o di semplici oggetti, che inseriti in un determinato contesto ne aumentano l’impatto visivo.
Quando si parla di piante e fiori, i veri amanti della natura cercano sempre metodi alternativi ed originali per inserire un po’ di verde anche all’interno della casa, creando delle zone dal grande valore estetico.
Le comuni composizioni in vaso, seppur moderne e ricercate rappresentano comunque un metodo semplice e piuttosto banale, allestire invece un piccolo giardino verticale sulle proprie pareti di casa è un modo sicuramente più accattivante per trasportare la natura indoor e rinfrescare le stanze della nostra casa.
I giardini verticali, solitamente realizzati con l’utilizzo di apposite reti o grandi pannelli, possono essere allestiti in casa anche con soluzioni molto interessanti e più facili, attraverso creazioni ottenute con l’ausilio di contenitori di ogni forma e dimensione applicati alle pareti.
Queste soluzioni sono perfette per diversi motivi:
– poter dare ampio sfogo alla propria passione per le piante durante tutte le stagioni dell’anno anche se non si hanno a disposizione grandi spazi
– dare vita ad una vera e propria forma d’arte
– trovare armonia a contatto con la natura
I giardini verticali possono rappresentare una vera forma d’arte che potremmo definire arte verde, non ci sono limiti nella scelta delle piante, da quelle fiorite a quelle rampicanti, alle moderne e pratiche Tillandsie o piante aeree.
Sono proprio le Tillandsie che hanno attirato la mia attenzione perché hanno la particolarità di vivere senza terreno, grazie a peculiari caratteristiche anatomiche e fisiologiche presenti sulle foglie e all’interno della pianta che hanno permesso loro di adattarsi in natura agli ambienti più diversi.
Per vivere traggono acqua a nutrimento direttamente dall’atmosfera per mezzo delle foglie le quali assorbono l’umidità. Le radici quando presenti servono solo come mezzo di ancoraggio ai rami degli alberi o ad altri supporti.
In natura si trovano solo nel continente Americano in zone che vanno dalle foreste tropicali , alle zone desertiche fino ai freddi altipiani andini.
In condizioni ambientali idonee le Tillandsie fioriscono e le infiorescenze si presentano in spighe o grappoli e hanno durata da diversi giorni a qualche mese secondo la specie. Spesso sono di colore molto vivace dall’arancio al fucsia e alcuni emanano profumi simili a quelli del gelsomino o del garofano.
Una delle loro più importanti caratteristiche è che sono in grado di assorbire e trattenere le sostanze inquinanti presenti nell’atmosfera che normalmente le altre piante non sono in grado di assorbire come la formaldeide o i PM10, cioè molecole pesanti prodotte dall’attività dell’uomo attraverso per esempio i processi di combustione o all’usura dei pneumatici.
Le Tillandsie sono piante perenni e nei nostri climi si adattano perfettamente all’interno delle abitazioni. Per le loro caratteristiche si prestano ad arredare gli ambienti più diversi trovando facile collocazione in qualsiasi angolo semplicemente appoggiate su qualsiasi supporto o contenitore che ne valorizzino la forma e vi stupiranno per la loro straordinaria resistenza e longevità.
Potrete inventare originali composizioni di design, arte e natura, una vera fonte di ispirazione che oltre ad abbellire le vostre case avranno un valore importantissimo per il vostro benessere!